Alvise Crovato nasce a Milano nel 1977.
L’amore per gli animali, per la natura e per stili di vita tradizionali si manifesta da subito, portandolo a trascorrere il maggior tempo possibile tra Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige.
Per tre anni è volontario alla Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), attività che lo porta a conoscere da
vicino il mondo ambientalista italiano e l’attività scientifica improntata alla conservazione dell’ambiente.
Dopo il diploma a pieni voti al liceo scientifico, da MIlano si trasferisce in Toscana, alle pendici della Val d’Orcia. Qui lavora a pieno contatto con la natura impiegandosi negli uliveti,
nelle vigne e in un allevamento di cavalli. Fa anche il pastore di pecore.
Al ritorno in città si iscrive alla Facoltà di Scienze Umane dell’Ambiente,
del Territorio e del Paesaggio, corso che affina la sua sensibilità ambientale e integra
la sua visione del mondo rendendola sempre più matura.
Dopo alcune brevi parentesi precedenti, inizia a fotografare con continuità dal 2007.
Dal 2009 al 2011 è il fotografo della Società Mitteleuropea
della Caccia a Cavallo (caccia alla volpe simulata).
Da alcuni anni collabora in alcuni progetti con AMREF Italia Onlus, la più grande Ong dell’Africa
Orientale, con cui effettua viaggi che lo portano a conoscere la realtà vera del continente africano.
Forte di conoscenze sia teoriche sia empiriche sul pianeta e sull’ecumene, la sua fotografia appare
improntata al reportage geografico, senza trascurare mai l’ambito in cui il soggetto è ripreso, raramente
isolato da ciò che lo circonda, riuscendo a rappresentare così l’ambiente come “sistema vivente”
in cui ciascun particolare ha un proprio significato ecologico.
Ogni fotografia diventa quindi il tassello di un mosaico enormemente più articolato – il pianeta Terra – tassello di cui non si può fare a meno per avere una completa visione d’insieme.
Alvise vive a Milano ma effettua frequenti spostamenti a Treviso, Zurigo, Sarteano (SI).